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Abbiamo il piacere di annunciarvi che Spazio Pubblico uscirà dello schermo dei vostri dispositivi, nell’ambito di una collaborazione tra la Libreria BrivioDue e la nostra redazione. 

Eric Gobetti presenta il suo libro E allora le foibe? sabato 4 febbraio alle ore 17.30, presso la libreria Briviodue di Aosta, nell’ambito di una collaborazione tra la libreria e la rivista on line Spazio pubblico; modera la direttrice Daria Pulz.
 

🔴 Eric Gobetti (Torino, 1973) è uno storico del fascismo, dell’occupazione italiana nella penisola balcanica durante la seconda guerra mondiale, della Resistenza italiana in Jugoslavia e della storia della Jugoslavia nel Novecento.
Esperto in divulgazione storica e politiche della memoria, ha scritto per testate nazionali come Il Piccolo di Trieste e La Stampa di Torino, è autore di due documentari (Partizani, Sarajevo Rewind) e ha collaborato più volte con il canale televisivo Rai storia. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Alleati del nemico. L’occupazione italiana in Jugoslavia (1941-1943), Laterza, 2013, Nema problema! Jugoslavie, dieci anni di viaggi, Miraggi, 2011, La Resistenza dimenticata. Partigiani italiani in Montenegro (1943-1945), Salerno Editrice, 2018.

📖 E allora le foibe?, pubblicato da Laterza nel 2020, è un breve e agile volume della collana Fact Checking: la Storia alla prova dei fatti, diretta da Carlo Greppi. Non è rivolto agli storici di professione, che ben conoscono la complessa storia dei confini orientali dell’Italia, delle foibe e dell’esodo, ma, secondo la dichiarazione dell’autore, «a chi non ne sa nulla, o a chi pensa di saper già tutto, pur non avendo mai avuto l’opportunità di studiare l’argomento». Non ha lo scopo di sminuire o negare una tragedia, ma di contribuire alla conoscenza di quegli eventi tragici nella loro complessità, nelle loro reali dimensioni, evitando cifre approssimative e visioni stereotipate, o mistificatorie, prive di rispetto in primo luogo per la verità storica e per le vittime. Vuole essere: «un ponte, una mano tesa, un’esortazione al ragionamento, al confronto con la complessità degli eventi», un’esortazione a non smettere di porsi domande, approfondire, aprire la mente al dubbio, fare uno sforzo di comprensione. L’autore ci invita a farlo con lui.
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